giovedì 13 marzo 2014

"Rapture" di Lauren Kate

 
Titolo: Rapture (Fallen #4)
Autrice: Lauren Kate
Edizioni: Rizzoli

TRAMA: Luce e il suo grande amore, l'angelo caduto Daniel, sono a un passo dalla salvezza. O dall'abisso. Tutto dipende da Lucifero, che vuole cancellare la storia e riscriverla per avere il mondo in pugno. Un modo per impedirglielo ci sarebbe: occorre riunire tre reliquie che si trovano a Venezia, Vienna e Avignone. In questa strenua impresa Luce e Daniel non sono soli. Al loro fianco hanno gli amici di sempre, gli angeli Roland, Cam, Gabbe, Arianne, oltre ai Nephilim, nati dall'unione di un angelo e un mortale. C'è poi la sfida dell'amore, e in quella anche gli amici più cari non possono niente. Il sentimento assoluto che lega Luce e Daniel ha attraversato il tempo, ma è ancora avvolto in troppi misteri. E non si può amare fino in fondo senza conoscersi davvero.

RECENSIONE: eccoci arrivati all'ultimo capitolo di una saga che personalmente non mi ha particolarmente affascinato. Questo ultimo volume è comunque decisamente migliore degli altri, se non altro c'è azione, accade realmente qualcosa, i personaggi in un certo qual modo si danno una mossa, perfino Daniel che onestamente, bello quanto volete, negli altri volumi è stato solo il centro dell'amore di Luce, ma quanto a azione direi che non ha dato il meglio di se.
Qui gli angeli sono impegnati a salvare il mondo da Lucifero, quindi ci sono lotte e colpi di scena che rendono la storia quanto meno più viva e interessante degli altri tre volumi. Ovviamente continuiamo a trovare quello che secondo me è il difetto di questa serie, la confusione. Ci sono saltelli dal presente al passato, sogni e realtà in certi momenti si confondono talmente tanto che da lettrice, più d una volta nel corso della narrazione, mi sono smarrita e non capivo più di cosa si stava parlando. Il finale ha un buono spunto, ma a un certo momento diventa banale, cioè in Passion Lucifero promette di vendicarsi, di cancellare il mondo, di fare tabula rasa, ma in realtà nel momento in cui vede Luce, diventa un agnellino e non pensa più a niente di tutto ciò, uno si aspetta che Luce salvi il mondo proprio sul filo del rasoio, mentre invece basta un discorsetto tipo "caro Lucifero ci eravamo amati, ma tu mi hai messo dietro rabbia e orgoglio e non ti amo più", e tutto torna a posto, un po' banale no? Direi che l'autrice poteva sfruttare meglio la vendetta di Lucifero. Anche la decisione del Trono alla fine era presumibile, come il fatto che li avrebbe aiutati a ritrovarsi.
Luce fin troppo smielata con i suoi continui "com'è bello Daniel, che belle piume ha Daniel, com'è perfetto Daniel", insomma, la Bella Swann della situazione. Non ho trovato una finalità nemmeno nel personaggio di Cam, che parte come un bello e cattivo, ma che alla fine non arriva da nessuna parte. 
Quindi, per farla breve, una saga piena di ottimi spunti mal sfruttati, o lasciati senza molto senso, le idee erano tante e alcune molto buone, ma sono rimaste solo idee.
Bellissimi, e questo lo devo dire, gli ultimi due capitoli, dove gli Angeli si godono lo spettacolo di Daniel e Luce che si incontrano, un po' come se fossero al cinema, una bella idea, stavolta ben sfruttata.
Resto dell'idea che sia una saga lenta, ma ben scritta e ben tradotta, che comunque si fa leggere in poco tempo nonostante la mole dei volumi, perchè si cerca sempre di capire cosa succede dopo, di questo bisogna renderne atto.
Il mio giudizio ? Difficile davvero... direi tutto sommato 

Adesso credo che per chiudere in bellezza mi avventurerò nella novella Fallen in Love (Fallen #3.5), che narra la storia di Shelby e Miles, magari sarà meno caotica e verrà fuori meglio lo stile di Lauren Kate.
Alla prossima
Alessandra

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